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Musica e arte enogastronomica, danza e teatro, illustrazione e  letteratura,  pittura e scultura, fotografia e artigianato, nuove tendenze artistiche e tutto quello che può essere definito ARTE

E’ finalmente ai nastri di partenza “Mascariamu” il I Festival Nazionale delle Arti
che si terrà dal 1 al 3 Settembre 2024 a Salemi, una location affascinante e suggestiva che eccezionalmente  si aprirà a ragazzi e artisti e appassionati d'arte di tutte le età.
L’evento, diviso in tre giornate tematiche, sarà realizzato con alcune realtà del territorio, con l’aiuto delle associazione  e con la collaborazione di alcuni enti privati della città.
Il festival vedrà coinvolte svariate sfere artistiche come la street art, l’arte fotografica, l’arte del fumetto, l’arte culinaria ,l'arte dei mastri birrai, la musica, il ballo e l’arte letteraria.
Vedrà coinvolti, inoltre, autori ed artisti locali che arricchiranno il palinsesto degli eventi in programma.
Ogni giornata sarà ricca di appuntamenti, meeting, dibattiti aperti, mostre mercato, esposizioni, conferenze, presentazioni alle quali sarà possibile partecipare in maniera gratuita!
Il Festival è aperto a tutti gli artisti  in età compresa tra i 5 e i 99 anni, e prevede diversi concorsi e corsi a livello internazionale.

“Mascariamu” nasce dalla volontà di coniugare un percorso artistico e formativo con la possibilità di visitare le bellezze della Sicilia occidentale , Una rassegna culturale per la valorizzazione dei beni culturali, attraverso spettacoli ed esibizioni dal vivo, che coinvolgerà il territorio con tanti eventi nei luoghi simbolo della città.
Il progetto  “Mascariamu” è curato e promosso dall’Associazione artistica Artemisia e gode del patrocinio del Comune di Salemi.
 “Mascariamu”  sarà per i partecipanti una full immersion di tre giorni in un’atmosfera di arte e cultura a 360° gradi; interverranno numerose associazioni con i propri laboratori, ci saranno esposizioni artigianali, mostre di pittura e vedrà esibirsi gruppi musicali, musica popolare e artisti di strada.
La scadenza dei bandi è prevista per il 25 Agosto 2024. Gli artisti aderenti dovranno dare conferma della loro adesione entro il 25 Agosto.
Per il pernottamento e il vitto si prevedono diverse convenzioni con strutture ricettive presenti sul territorio e la possibilità di ospitare un limitato numero di artisti gratuitamente.
Per garantite il massimo della partecipazione del pubblico gli spettacoli e i laboratori saranno a ingresso gratuito e solo per alcuni si pagherà un ticket d'ingresso simbolico.
Tutte le informazioni in merito ed il programma delle giornate sono presenti e
reperibili sul sito www.associazioneartemisia.blogspot.it
 E’ possibile inoltre contattare la Segreteria organizzativa scrivendo un messaggio wapp oppure telefonando al numero: +393517778700 - +393356828557
Se sei un artista e vuoi candidarti inviaci la tua proposta

Comunicato stampa.




 In un piccolo idillio come la piazza Alicia, nel centro storico di Salemi, vi accoglieremo nelle tre giornate dedicate alle arti a 360*. MASCARIAMU, organizzata dall'"associazione Artemisia 3.0", ospiterà artisti, pittori, dilettanti e appassionati d'arte in tre giornate dedicate ai colori e alla cultura. Questo evento costituisce certamente una ottima vetrina per la nostra località e per noi artisti Un investimento d’immagine destinato a dare importanti frutti per eleggere Salemi città delle arti. Sono previste diverse manifestazioni: body painting show , arte Madonnara, mail art, spettacoli di magia, laboratori didattici e attività artistiche dedicate ai bambini, presentazioni di libri e arte culinaria. Per tutti ci sarà quindi la possibilità di partecipare, senza limiti di età o di appartenenza a scuole d’arte. Questo anno il tema dell'extempore sarà: " L’arte,panacea del mondo", un tema vasto che parla di attualità e di buoni propositi. Il tema dell'extempore dei bambini sarà invece "i colori del mondo", un titolo atto ad aiutare i più piccoli ad osservare tutto ciò che ci circonda e che fa parte del nostro mondo. 1. extempore e laboratori dei bambini "i colori del mondo" (1 settembre ore 17.00) 2. extempore degli artisti e arte Madonnara "L’arte panacea del mondo" (1/2/3 settembre) 3. Esposizione artemisia mail art 


“L’arte può cambiare il mondo?”. A questa domanda noi di Artemisia rispondiamo SI, l’arte è panacea del mondo. da qui il titolo di questa nostra V edizione di Mascariamu. A questa domanda vogliamo rispondere con una azione creativa e innovativa, istituendo una residenza artistica per madonnari, un raduno in cui alcuni artisti, provenienti da diverse parti della regione, dell’ Italia o del mondo possano incontrarsi pensare, studiare, discutere, sperimentare e creare in sinergia seguendo lo stesso tema. La nostra residenza sarà intesa come laboratorio di ricerca che porterà ad un esito finale condiviso, sarà un luogo in cui il tema della lentezza, del tempo necessario a fare maturare idee, pensieri e opere sarà completamente nelle mani degli artisti. Le residenza sarà anche luoghi di confronto, incontro, contaminazione tra artisti provenienti da realtà ed esperienze diverse, che qui si incontrano, conoscono e scambiano pratiche e idee. Le residenza artistica è una strutture che offre ospitalità agli artisti che desiderano dedicarsi a uno studio o condividere un progetto. Si tratta di spazi creativi che danno all’ artista l'opportunità di entrare in contatto con esperienze, culture e modi di fare arte differenti. Sono anche spazi in cui la ricerca personale e quella collettiva si intersecano, favorendo momenti di approfondimento in solitudine ma anche di condivisione comunitaria. È l'occasione che permette loro di dedicarsi totalmente al proprio lavoro, sostenendone inoltre il processo creativo e il lavoro stesso. Colui che viene invitato a partecipare alle iniziative di tali istituzioni viene definito artista residente o con l'anglicismo artist in residence. Gli artisti chiamati a interagire con le dinamiche consolidate di un luogo indicano nuovi approcci, frutto di una condivisione creativa . Un programma di residenza d’artista permette agli artisti di vivere e lavorare in ambienti nuovi, diversi dai loro studi o dagli spazi di lavoro tradizionali. Da noi gli artisti saranno invitati a vivere in un ambiente diverso, con altri creativi che la pensano allo stesso modo e che hanno la passione per l’arte madonnara. L’idea è che, staccandoci dalla società stereotipata, possiamo riflettere e vedere il mondo in modi diversi, con una messa a fuoco più raffinata e affinata. Le residenza offrirà all’artista un’opportunità estremamente preziosa per staccare la spina dal mondo, riflettere, imparare e produrre e al pubblico di allargare i propri orizzonti di conoscenza. L’arte è dunque capace di esistere non solo all’interno di musei e gallerie, ma anche come componente attiva nel cambiamento di alcuni aspetti del comportamento delle persone in determinati contesti. L’arte può cambiare il mondo? È possibile che l’abbia già fatto noi comunque ci proveremo con il nostro solito spirito d’iniziativa e di innovazione.

Vi presentiamo il programma del nostro evento.

 


laboratori di arte madonnara

Da sempre gli artisti di associazioni artemisia realizzano opere di arte Madonnara.
I laboratori sono fatti per avvicinare i giovani artisti a questo tipo d'arte. 

L'età indicata per questi laboratori è da 3-4 fino a 14 anni ma gli artisti madonnari in tutto il mondo hanno le più disparate età, alcuni artisti di seconda o addirittura terza generazione scendono in strada ad ogni bella giornata di sole, per dare la possibilità a tutti i passanti di godere dell'arte di strada.


 Arte madonnara: cosa è?

"I madonnari sono artisti di strada, così chiamati dalle immagini, soprattutto sacre e principalmente Madonne, che sono soliti disegnare per strada. Il termine è di probabile origine centro-italiana. Il madonnaro è un artista ambulante nomade che si sposta da un paese all'altro in occasione di sagre e feste popolari. Esegue i suoi disegni con gessogessetti o altro materiale povero, su strade, marciapiedi, cemento, selciato di centri urbani e che trae il proprio sostentamento grazie alle offerte del pubblico quali oboli o elemosine."


quali sono i materiali occorrenti? 

Il gessetto o gesso è una stecca di solfato di calcio usata come materiale di scrittura su superfici adatte, tipicamente sulle lavagne. Il gessetto da lavagna è tipicamente bianco, ma si trova in commercio in numerosi colori differenti.
Artista di strada che disegna con i gessetti.

I gessetti vengono anche utilizzati per scrivere sul cemento e sui marciapiedi (in inglese sidewalk chalk drawing). Il disegno con il gesso è un fenomeno di arte di strada al centro di eventi e concorsi. Artisti come Kurt WennerEllis Gallagher e Julian Beever hanno realizzato complessi graffiti con gessetti e pastelli, spesso sfruttando l'anamorfismo.


come si realizza un lavoro di arte madonnara
tanta creatività, tanto amore per l'arte e non aver paura di sporcarsi, questi sono i consigli migliori.

  



Laboratori Museali


L'associazione artistica Artemisia organizza laboratori artistici all'interno del museo di Salemi.
Il museo è organizzato con tre arie diverse: arte sacra, il museo della mafia e arte preistorica.


Museo dell’Arte Sacra:

Sorge al piano terra dell’ex Collegio dei Gesuiti e raccoglie tutti i tesori che un tempo erano custoditi nelle chiese salemitane prima del terribile evento del terremoto del Belice. Una volta recuperate, nel 1982 la curia vescovile di Mazara del Vallo e il Comune di Salemi hanno stabilito che queste opere dovessero essere custodite all’interno del Museo comunale del borgo salemitano. Successivamente, a seguito di una riorganizzazione museale generale, quest’ultimo venne rinominato proprio Museo dell’Arte SacraTra i reperti di grande valore, restaurati e riportati quasi del tutto, alla loro bellezza originale, si annoverano: sculture di legno o in marmo, arredi sacri, statuette votive e dipinti che dall’arte classica vanno a quella moderna, toccando anche il Rinascimento e il BaroccoNel 2007, il polo venne ristrutturato e adeguato alla contemporaneità, ampliando ulteriormente il suo catalogo di beni culturali di alto prestigio.

Museo della Mafia:

-L’inaugurazione del Museo della Mafia è avvenuta in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, un periodo che ha anche visto l’ascesa di quella dolorosa macchia nera della storia italiana: appunto, la Mafia. Suddiviso in dieci cabine elettorali, l’esposizione permanente conserva tutte le attività mafiose legate a Cosa Nostra: il ruolo della famiglia, la politica, il rapporto con la religione, le intimidazioni della gestione dell’energia e dell’acqua, fino alle terribili stragi e al carcere. Nel tunnel dedicato alla “Palermo felicissima” sono, invece, esposte le varie fasi di un grande abuso edilizio che termina con la visione di un cadavere mummificato, riprodotto dall’artista Cesare Inzerillo. Mentre, ai lati si fronteggiano delle foto silenziose e al tempo stesso di fuoco, quelle della Palermo distrutta dalla presenza della Mafia e le altre di un’utopica città, quella che sarebbe potuta diventare uno dei centri più fiorenti del mondo intero. Successivamente, si passa al labirinto, dove si conserva cronologicamente la storia di Cosa Nostra, attraverso la ricostruzione degli articoli di giornale più significativi di quel periodo oscuro. A seguire, invece, si entra nella sala delle pale eoliche, memento di quei paesaggi devastati con questo espediente, per volere mafioso. In questa stanza, un pavimento erboso fluisce su uno schermo che proietta proprio il fruscio delle pale al contatto con il vento, in un continuum spaziale che richiama la natura. A seguire, un murale racconta le vicende delle vittime dell’organizzazione criminale siciliana, dimostrando anche che, per alcuni di loro, la lotta non è ancora finita. Infine, prima di concludere il tour, i visitatori possono visionare documentari e interviste sul tema.

“ARTE DI-VINO”




Il 16 novembre l’Associazione Artemisia organizza a Salemi, nell’affascinante scenario del castello Normanno-Svevo, la manifestazione artistica eno-gastronomica “Arte Di-Vino” nell’ambito del progetto “Il sole d’autunno. Nel Belice 2014”.
Si tratta di un concorso artistico che vedrà protagonista artisti di tutta Italia che avranno la possibilità di vedere una loro opera raffigurata sull’etichetta di un’edizione limitata di bottiglie di vino prodotto da cantine locali.
Saranno infatti i produttori di vino del territorio belicino a scegliere, tra i quadri in concorso, l’immagine che sarà raffigurata sulle loro bottiglie.
Nella giornata di Domenica 16 novembre dalle ore 19.30 i visitatori avranno inoltre la possibilità di godere di una ricca degustazione di specialità eno-gastronomiche di produttori locali.
Nelle stesse giornate l’artista salemitana Lidia Angelo esporrà una personale di acquerelli dal titolo “Idilli di Sicilia” con soggetti legati ai caratteri incomparabili della nostra isola.
La mostra delle opere resterà fruibile fino al 22 Novembre.
Gli artisti o le cantine interessate possono contattare l’associazione Artemisia al 3356828557 o via mail all’indirizzo: associazioneartemisia@yahoo.it o scaricare il bando dal blog: associazioneartemisia.blogspot.it

Murale per la protezione civile

Quando a Salemi nasce qualcosa di nuovo e di utile per la città, Associazione Arrtemisia è sempre pronta a spendersi per il bene comune.
L'associazione Artemisia regala il murale ai locali della neo costituita Protezione Civile Comunale come buon auspicio e ringraziamento per un servizio che è essenziale.





 in questa foto l'artista e presidente dell'Associazione Artemisia con il Coordinatore della protezione civile Architetto Salvo Maltese

festival delle comunità ospitanti



(http://www.tele8tv.com/news/30740/a-salemi-si-chiude-il-festival-delle-comunita-ospitanti)

AttualitàA Salemi si chiude il festival delle comunità ospitanti

Tra musica, libri/storie, talk, food delle culture animazioni e laboratori





Si è concluso, dopo tre giorni di attività, il Festival delle Comunità Ospitanti promosso dal Comune di Salemi, Assessorato alle politiche giovanili e comunitarie, Assessorato ai servizi sociali, progetto SPRAR e dalla Cooperativa C.O.R.F. Onlus, in collaborazione con la Cooperativa Sociale CRESM, il Forum del Terzo Settore-Provincia di Trapani, IISS "F. D'Aguirre" e le associazioni AGA, Associazione Artistica Artemisia, Leo Club Salemi, Associazione musicale "V. Bellini", Associazione Emydance.
La Città di Salemi è stata travolta dall'euforia delle comunità ospitate generando nuove spunti di riflessione in materia di accoglienza e integrazione anche grazie alle attività pre-Festival e dalla collaborazione con alcune associazioni locali.
In sintesi.
L'inaugurazione del 9 dicembre è avvenuta in presenza degli Amministratori, la Cooperativa sociale Corf Onlus, che gestisce il progetto Sprar per conto del Comune, Save the children in prima linea sin dagli sbarchi nelle coste, il Forum del Terzo Settore e il loro ruolo come associazioni nell'accoglienza, la scuola e la ricaduta dell'azione educativa soprattutto tra i minori stranieri. Durante l'incontro è emersa anche la necessità di proporre un tavolo per la costituzione di una 'Consulta delle culture' locali/provinciale con sede a Salemi.
Nella seconda giornata sono state riunite, attorno ad un focus, le comunitá ospitanti locali e della provincia, che con la guida della dott.ssa Graziella Manno (tutor provinciale dei progetti Sprar), hanno ragionato su quelle attività portate avanti in questi anni o sulle buone pratiche da seguire per meglio offrire il servizio agli ospiti. Tra le comunità presenti: Cooperativa sociale CORF Onlus, Cooperativa sociale Etica, Consorzio Solidalia, Cooperativa Sicilia Bedda, Associazione TerraFerma, Associazione Mokarta.
Un dato negativo emerso é stato la non costante collaborazione tra le comunitá che insistono sullo stesso territorio e sembra, invece, più semplice, avviare una collaborazione con le strutture che insistono su territori diversi. Nel pomeriggio, grazie alla presenza del prof. Marco Antonio Pirrone, docente di sociologia generale e del diritto presso l'Università di Palermo e della dott.ssa Martina Lo Cascio, è stato approfondito il concetto di integrazione passando per quelle esperienze territoriali che mettono in relazione il binomio lavoro-sfruttamento degli immigrati.
Nella giornata conclusiva è stata data voce alle Amministrazioni e alle loro progettualità in vista delle continue e future migrazioni previste. La parola poi è passata ai ragazzi dei centri di accoglienza che hanno raccontato le proprie storie e speranze per un futuro migliore in terra "straniera".
Un ruolo determinate, invece, hanno avuto i triangolari di calcio e i momenti di food condiviso, ma i laboratori urbani si sono confermati occasione per fare meglio comunità e per avviare un percorso proficuo di collaborazione tra pari e non solo.
Il laboratorio di street art curato da "I Mangiatori di Patate" ha condotto i ragazzi nella realizzazione di un murales nel centro storico mettendo in risalto le diverse identità; il laboratorio di musica di insieme, curato dall'Associazione musicale "V. Bellini", ha dato la possibilità di fare espremire attraverso gli strumenti musicali a percussioni nuovi "talenti" presenti nei centri di accoglienza; i laboratori di valorizzazione del territorio, guidati dai ragazzi del Leo Club di Salemi, e quello per la realizzazione delle bandiere del mondo, guidato dall'Associazione AGA, hanno messo in evidenza l'abilità manuale dei partecipanti; il laboratorio di danzamovimentoterapia, curato dall'Associazione Emidance, ha posto l'attenzione su come il movimento e il corpo possono portare l'altro ad attraversare un particolare momento difficile della vita del migrante e posto anche in relazione con la comunità; e il laboratorio per la realizzazione del grande Mandala, in piazza Libertà, è stato il momento che, oltre aver visto più di 60 partecipanti, è divenuto il "segno" caratterizzante di questa prima edizione.
La riflessione portata avanti dal Festival ha dunque permesso agli enti locali, cooperative e centri di accoglienza, associazioni e cittadini, di lavorare sulla tematica delle migrazioni, seppur consapevoli di aver rappresentato un punto di partenza, per iniziare a creare nuove occasioni di aggregazione e determinare nuove buone pratiche, per sapere meglio accogliere, sapere condividere e sapersi divertire insieme, nonostante le differenze e le diversità culturali.

comunicato stampa


Scuola d'Arte

Scuola d'arte, Lidia Angelo, laboratori didattici, Laboratori creativi

Maschere di Carnevale 2

Laboratori creativi, laboratori didattici, Lidia Angelo, scuola d'arte, bambini

Pittura a tempera - Corso dei ragazzi

Associazione Artemisia, bambini, Lidia Angelo, laboratori creativi, laboratori didattici, scuola d'arte

Maschere di Carnevale

associazione artistica artemisia, Lidia Angelo, scuola d'arte, Laboratori creativi,

Compleanno creativo

Laboratori creativi, Lidia Angelo, Associazione Artemisia, corsi di pittura

Carnevale

Associazione Artemisia, Associazione artistica Artemisia, bambini, corsi di pittura, laboratori creativi, Lidia Angelo

scuola d'Arte Associazione artistica Artemisia







Chi siamo

Docenti di Arte, artisti, amanti dell’arte e semplici cittadini convinti che “l’Arte può cambiare il mondo” Il nostro progetto è quello di dar vita a un vero e proprio motore di crescita culturale, radicato sul territorio belicino, aperto al dialogo, allo scambio di esperienze e attento a ogni tipo di sperimentazione artistica.

Le collaborazioni 

L’Associazione art. Artemisia collabora con i comuni con le scuole e con le famiglie per la crescita culturale dei cittadini di domani con attività ludico-didattiche atte a garantire una crescita intellettuale ai nostri ragazzi e attraverso la conoscenza e l’uso degli spazi della nostra città.

Attraverso forme,pittura, manipolazione conoscere e fare emergere la propria creatività.

I corsi
Scopo principale dei laboratori didattici e della scuola d'Arte e di promuovere l’arte e il territorio.
I progetti educativi vengono diversificati per fasce di pubblico
I nostri corsi sono indirizzati a bambini 4/11 anni,ragazzi 11/18 anni e adulti.
Le caratteristiche dei corsi sono calibrate all’età e ai gusti dei corsisti.

Le finalità che l’Associazione si propone sono:sensibilizzare i bambini al fascino della “creazione”, impegnandoli in laboratori creativi e manuali, attraverso l’utilizzo di alcuni linguaggi dell’arte, come la pittura e il disegnosostenerli nell’educazione alla relazione, facendo vivere loro un’esperienza sociale giocosa e creativapromuovere l’educazione al rispetto dei lavori e della diversità, facendo comprendere ai più piccoli il valore di tutti i mestieri e le professioni, la loro interdipendenza e utilità per rispondere ai bisogni dell’umanità.
la Metodologia
La metodologia didattica si caratterizza dall’alternarsi di fasi ludiche ed educative così da proporre i musei come spazi aperti, vitali, dinamici, capaci di dialogare con un pubblico giovanissimo, per attivare un primo approccio all’arte attraverso la logica, il fare ma anche il divertimento e il piacere di stare insieme.

Altri servizi
·      Trucca bimbi per feste di compleanno
    Feste di compleanno ad Arte
·      Favole animate
·      Decorazioni di locali pubblici
·      Decorazioni di abitazioni private
·      Concorsi di pittura per le scuole
·      Guide turistiche per la città di Salemi
·       Guide per i monumenti e le chiese di Salemi
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